L'appalto sulla direzione dei lavori torna in mano alla Tecno Services VdA
AOSTA. Il Consiglio di Stato ha ribaltato la sentenza del Tar della Valle d'Aosta sulla direzione del primo lotto al Polo universitario valdostano.
I giudici di Aosta avevano annullato l'affidamento dei servizi (direzione, misura e contabilità dei lavori nonché di coordinamento della sicurezza in fase esecutiva) disponendone l'aggiudicazione ai secondi classificati in gara, la Copaco Srl. Ora la V Sezione del Consiglio di Stato ha accolto il ricorso della Tecno Services Vallée d'Aoste ed affidatole nuovamente l'appalto tolto in precedenza. In pratica, riassume la Nuv, "questa sentenza ripristina lo 'status quo ante', vale a dire ci riporta alla situazione iniziale configurata dall'esito della gara".
"Si chiude finalmente una vicenda che ci ha creato non pochi problemi per il rispetto delle tempistiche previste per l'attuazione del Polo universitario valdostano" commenta l'amministratore unico della Nuv Bruno Milanesio. "Le motivazioni della sentenza riconoscono la totale correttezza e liceità del comportamento della commissione di gara e di NUV quale stazione appaltante".
Marco Camilli