Investimenti per i Comuni, parere favorevole all'intesa "verticale"

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I sindaci chiedono però margini di manovra più ampi

SindaciAOSTA. C'è il parere favorevole degli enti locali sulla delibera della giunta regionale che permette ai Comuni della Valle d'Aosta di effettuare operazioni di investimento entro la fine dell'anno. Parere favorevole, ma con alcune richieste di integrazione perché l'Assemblea del Cpel ritiene che sarebbe meglio avere un maggior margine nella scelta degli interventi ammessi.

Speranza Girod, responsabile politico e sindaco di Fontainemore, spiega i contenuti della seconda intesa "verticale": «Si tratta di operazioni finanziarie, previste dalla normativa, grazie alle quali i Comuni possono finalmente utilizzare i propri soldi, gli avanzi di amministrazione accumulati negli anni». Lo spazio finanziario entro cui muoversi è di circa 5,2 milioni di euro.

«L'obiettivo politico - aggiunge Girod - è integrare gli spazi finanziari già resi disponibili da una prima intesa, e ampliare la tipologia di interventi ritenuti strategici per gli enti, così come avevamo già richiesto alla Regione a inizio anno. Sino all’anno scorso l’utilizzo di queste risorse dei Comuni era bloccato dal Patto di stabilità e poi dagli equilibri di bilancio, mentre ora sono svincolate con la concessione di questi spazi finanziari, occasioni di sviluppo e di lavoro per le imprese, per gli artigiani e i professionisti, e dando risposte concrete ai cittadini».

 
Marco Camilli