Nascono nuove strutture, come quelle per la zootecnia e per la Foire; ridistribuite le competenze nel sociale
AOSTA. La struttura organizzativa della Regione cambia. Oggi la giunta regionale ha approvato una delibera che ridistribuisce alcune deleghe, sopprime determinate strutture e ne istituisce di nuove.
Una delle modifiche introdotte riguarda l'Avvocatura regionale che si stacca dal Dipartimento legislativo e viene resa autonoma per «rafforzare il ruolo dell’Ente Regione come soggetto che cura la difesa degli interessi della collettività valdostana», spiega la Regione in una nota. In tema di legalità, è istituita una nuova struttura indipendente "Audit interno" operativa in materia di anticorruzione e trasparenza e incaricata di verificare i processi aministrativi. Inoltre cambia la figura del Segretario generale al quale è attribuito il coordinamento dell'Osservatorio economico e delle strutture Provvedimenti amministrativi ed Enti locali.
Passando agli assessorati, all'interno di quello all'Agricoltura e Ambiente nasce la nuova struttura Zootecnia, produzione lattiero-casearia e laboratori che, come deducibile dal nome, è incaricata delle politiche a sostegno della zootecnia. Questa nuova struttura è «senza costi aggiuntivi», assicura l'Amministrazione regionale. Allo stesso assessorato sono inoltre trasferite alcune competenze in materia ambientale che finora in capo alle Attività produttive.
Quest'ultimo assessorato vedrà nascere una nuova struttura che si occuperà della Fiera di Sant'Orso e della Foire d'été: è la struttura Attività artigianali e tradizione che «avrà il compito di mettere in atto strategie volta alla valorizzazione delle produzione locale».
Di competenza dell'Istruzione e Cultura sono il Brel e l'Archivio storico che con la delibera di oggi vengono accorpati «per consentire una maggiore attenzione, da parte dell’Amministrazione, alla salvaguardia del patrimonio culturale e delle tradizioni valdostane».
Continuando l'elenco delle novità approvate oggi, nell'assessorato alle Opere pubbliche, Territorio ed Edilizia residenziale pubblica sono attivate nuove strutture con competenza su strade regionali, patrimonio immobiliare regionale e patrimonio immobiliare scolastico. Anche la gestione delle strutture sportive, finora gestite dall'assessorato al Turismo, passano sotto le Opere pubbliche. Inoltre «Il Dipartimento programmazione, risorse idriche e territorio mantiene il coordinamento della CUC (centrale unica di committenza) e della SUA (stazione unica appaltante) accorpate in una sola struttura, e acquisisce il completo coordinamento di tutte le attività sulle tematiche della sicurezza in montagna, tramite il collegamento con la Fondazione montagna sicura».
Novità sono previste anche per l'assessorato alla Sanità, Salute, Politiche sociali e Formazione: le competenze nel settore sociale sono state ridistribuite «in modo coerente con gli obiettivi della maggioranza di Governo» e con la creazione di nuove strutture. L'amministrazione regionale sostiene che questa riorganizzazione «pone particolare attenzione al settore delle politiche sociali, potenziando il servizio agli utenti e istituendo anche in questo caso strutture con missioni ben definite, rivolte ad affrontare i bisogni della società valdostana». Le nuove strutture sono Politiche per l'inclusione e l'integrazione sociale; Servizi alla persona; Misure per la famiglia; Invalidità e tutela.
Infine l'assessorato al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti. L'esecutivo ha voluto in parte razionalizzare l'assessorato e in parte potenziare i settori legati al turismo e al commercio. La nuova struttura Enti e professioni del turismo seguirà i rapporti con la Fondazione per la formazione professionale turistica, vigilierà sull'Office régional du tourisme e seguirà gli adempimenti legati alle professioni del settore.
M.C.
