Borrello: per manutenzione caserma vigili del fuoco occorre rispettare i vincoli normativi

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caserma Erik MortaraAOSTA. L'Amministrazione regionale sta procedendo con le procedure di progettazione e affidamento dei lavori di manutenzione della caserma dei vigili del fuoco "Erik Mortara" di Aosta. L'assessore alle opere pubbliche Stefano Borrello ne ha parlato in Consiglio regionale rispondendo ad una interpellanza del M5s.

La caserma sta mostrando da tempo tutti i suoi anni: impianti vecchi e mancata impermeabilizzazione sono alcune delle criticità. A fine giugno si è verificato l'ennesimo allagamento proprio a causa delle infiltrazioni di acqua. Il capogruppo del M5s Luciano Mossa ha chiesto come mai, nonostante lo stanziamento di 685mila euro,la situazione non sia migliorata.

«Occorre rispettare il Codice degli appalti e sottostare a tutti i vari vincoli normativi», ha risposto l'assessore Borrello aggiungendo che di essere «conscio del fatto che 685 mila euro non sono sufficienti. Vogliamo procedere anche nel 2020 e 2021 incardinando altri interventi sulla caserma Mortara nella programmazione generale, previa disponibilità economica».

L'assessore ha riferito che tra il mese di novembre o in primavera, in base alle esigenze operative del Corpo, si interverrà sulle vasche delle acque bianche e nere. «È in corso di affidamento un incarico a un professionista per la verifica strutturale e antisismica per la parte più vecchia della caserma - ha spiegato ancora Borrello - e stiamo procedendo con la progettazione interna del rifacimento della parte piana della palestra per circa 60.000 euro, nonché per l'incarico della progettazione esterna per i lavori di impermeabilizzazione dell'asfaltatura del cortile interno e della rampa di accesso alle autorimesse interrate, pari a 300.000 euro». L'assessore alle opere pubbliche ha poi annunciato l'installazione di un impianto di condizionamento nelle camerate e nei servizi igienici e interventi di manutenzione ordinaria « in base alle richieste che ci arrivano direttamente dai vigili del fuoco».

«I consiglieri rappresentano delle criticità di qualsiasi natura agli assessori, che inizialmente si rendono disponibili a risolverle, poi passa il tempo e, quando si fa loro presente che le problematiche sono rimaste tali e quali, rimandano i tempi ulteriormente o scaricano le proprie responsabilità ad altri - ha replicato Mossa -. Se non altro, almeno ora i vigili del fuoco sapranno che in caserma pioverà fino a novembre o addirittura fino in primavera. Invito a svolgere i sopralluoghi quando piove, cosi vi renderete conto che il vero pericolo non è un terremoto, ma è rappresentato proprio dall'acqua piovana», ha concluso il capogruppo del M5s.

 

 

 

 

 

Elena Giovinazzo