AlienAlp sarà presentata dallo Iar nel corso di un seminario sui rischi per l'apicoltura
AOSTA. Contrastare l'invasione delle piante esotiche invasive con un'applicazione per smartphone utilizzabile da tutti: è l'obiettivo di AlienAlp, un progetto che consente a tutta la popolazione di segnalare la presenza di piante aliene potenzialmente dannose per l'ecosistema valdostano e alpino.
AlienAlp sarà presentata nel corso di un seminario all'Institut Agricole Régional di Aosta il prossimo 3 dicembre, dalle ore 17. Il tema dell'iniziativa è "Le piante esotiche invasive e i rischi per l'apicoltura". Si parlerà di alcune specie non autoctone che si stanno diffondendo in Valle d'Aosta (panace di Mantegazza, poligono di Boemia e senecio sudafricano) e delle ripercussioni sulla produzione di miele e polline.
Il seminario rientra nel progetto Alcotra Interreg "RestHAlp – Ripristino ecologico di habitat nelle Alpi" di cui lo Iar è capofila. Partecipano anche l'assessorato regionale dell'Agricoltura e Ambiente, il Parco Nazionale del Gran Paradiso, il Conservatoire Botanique National Alpin, il Conservatoire d'espaces naturels de Savoie e l'Institut national de recherche en sciences et technologies pour l'environnement et l'agriculture.
E.G.