Il Licony Trail 2018 va al valdostano Cavallo e alla lombarda Scilla Tonetti

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300 trailers al via della gara disputata sui sentieri tra Morgex e La Salle

 

Licony Trail

AOSTA. Il valdostano Giuliano Cavallo e la lombarda Emanuela Scilla Tonetti hanno vinto il Licony Trail (penultima tappa del Tour Trail Valle d’Aosta) disputato sabato scorso per tre ore abbondanti con le luci frontali accese. Settanta chilometri sui sentieri di Morgex e La Salle, una prima parte di gara con aria pungente, una seconda parte di giornata di grande caldo. Condizioni che nel complesso hanno premiato il coraggio degli organizzatori, decisi a mantenere il programma previsto nonostante giornate sempre più corte. Al via delle tre prove, 300 trailers. 

Cavallo nella prima parte di gara ha lottato a lungo con Ioan Maxim. I due leader sono transitati a Morgex (metà gara) appaiati e con passo davvero sostenuto. Il valdostano del team Salomon ha poi accelerato, proseguendo tutto solo. Sul finale il colpo di scena: nella discesa verso il traguardo Cavallo non ha preso rischi, Maxim si è tuffato a tutta, recuperando quasi tutto il distacco. Sulla linea d’arrivo l’ha spuntata il valdostano che ha vinto dopo 9 ore 02’00” di gara, davanti a Ioan Maxim (9 ore 02’17”) e Nadir Vuillermoz (9 ore 10’48”).

«Sono contento, qui a Morgex ho vinto in più di una occasione. In discesa non sono andato a tutta velocità, ho controllato un po’, grande gara del mio rivale Ioan, è andato davvero forte», ha commentato soddisfatto il vincitore della gara.

La gara femminile è stata vinta dalla lombarda Scilla Tonetti che ha così bissato il successo dello scorso anno, ma con un tempo più alto. Ha vinto in 11 ore 45’12”, dopo una gara corsa quasi sempre in prima posizione. Seconda Francesca Monica D’Urso, leader nei primi chilometri, all’arrivo in 13 ore 05’07”. Terzo posto pari merito per Federica Fazari e Nilda Blanc in 13 ore 52’45”.

«È andata bene - ha dichiarato Tonetti -, anche se quest’anno ho trovato il percorso più duro, la salita verso il lago d’Arpy è tosta, ma forse è anche la mia condizione che non è al top. Licony a giugno? Io promuovo l’edizione a ottobre», aggiunge.

La 25 chilometri maschile è andata a Federico Mattia De Guio che ai meno tre chilometri dall’arrivo ha superato François Cazzanelli, scollinato con quattro minuti di vantaggio. De Guio ha vinto in 2 ore 21’16”, davanti a Cazzanelli (2 ore 22’28”) e al genovese Filippo Tirone (2 ore 23’25”). Gloriana Pellissier ha tagliato il traguardo in trionfo, mano nella mano con il marito Massimo Junod. L’alpina si è aggiudicata la 25 chilometri femminile in 2 ore 45’41”, a precedere Laura Barale (2 ore 49’08”) e Marcella Pont (3 ore 01’04”).

«Stavo bene, in discesa ho tirato a tutta e sono riuscito a superare Cazzanelli negli ultimi chilometri. Soddisfatto di questa vittoria», ha raccontato De Guio.

Le sensazioni di Pellissier: «Ci tenevo a fare la gara con mio marito (Massimo Junod, ndr): mi ha fatto da lepre. È sempre bello correre sui sentieri della Valdigne e del Licony Trail, per noi sci alpinisti queste gare servono per fare allenamenti lunghi».

redazione