400 firme per tenere aperti gli impianti sciistici di Antagnod

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AOSTA. E' firmata da 403 cittadini la petizione depositata oggi in Consiglio regionale per mantenere operativi gli impianti sciistici di Antagnod, nel comune di Ayas, che invece la Monterosa Spa intende chiudere.

Antagnod«Le due seggiovie esistenti ad Antagnod - è scritto nella petizione - sono vitali per la località poiché non sono soltanto fonte di lavoro, ma anche di un fiorente indotto (scuola di sci, alberghi, ristoranti, seconde case ecc). Tali impianti permettono ai residenti di vivere dignitosamente nel proprio paese di origine senza essere costretti ad abbandonare la montagna per cercare un lavoro altrove. Rappresentano inoltre una fonte di entrata per la Regione ed il Comune».

«La Regione nel tempo ha investito ingenti risorse per la costruzione dei due impianti, delle magnifiche piste di sci e del moderno impianto di innevamento, denaro che, nella malaugurata ipotesi di chiusura, verrebbe letteralmente buttato via», ricordano i 403 firmatari, e «il ritorno alla Regione ed al Comune dalla tassazione delle attività che gravitano sugli impianti compensa ampiamente eventuali perdite».

«Confidiamo - è scritto sempre nel testo presentato oggi - che il nuovo Consiglio di amministrazione (della Monterosa spa, ndr) sia disponibile al dialogo con la popolazione e con l'Amministrazione comunale» e che «non abbia come unico obiettivo la massimizzazione dell'utile societario ma sia vicino all'esigenza degli operatori turistici e della popolazione».

 

E.G.