L'iniziativa dei Comuni di Introd, Rhêmes-Saint-Georges e Rhêmes-Notre-Dame e Valsavarenche e delle parrocchie
È in corso fino al 17 febbraio una raccolta beni di prima necessità a favore delle famiglie ucraine in difficoltà. L'iniziativa è dei comuni di Introd, Rhêmes-Saint-Georges e Rhêmes-Notre-Dame e Valsavarenche con la collaborazione delle parrocchie del Paradis ed è rivolta in particolare ai 28mila profughi ucraini che hanno trovato rifugio nella cittadina di Krasnoktuks.
Servono alimenti come conserve, pasta, tè, caffè, fette biscottate, succhi di frutta e anche vestiti invernali, lenzuola, coperte e giochi in scatola per i bambini. I beni possono essere lasciati alla chiesa di Introd e verranno spediti in Ucraina dall'associazione La Memoria Viva.
E.G.