Cioccolato Valle d'Aosta, sei persone segnalate per danno erariale

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Finaosta

AOSTA. Sei persone sono state segnalate dalla Corte dei Conti dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza per danno erariale. La vicenda riguarda la Cioccolato Valle d'Aosta e coinvolge i responsabili di quest'ultima e alcuni funzionari di Finaosta, tra i quali l'ex presidente Cilea.

La Cioccolato Valle d'Aosta, di proprietà di un gruppo turco, si insediò nel 2016 a Pont-Saint-Martin grazie a due mutui di 4 milioni di euro complessivi concessi da Finaosta e che consentirono alla proprietà di acquisire il capannone della ex Feletti per avviare la produzione di dolci. Proprio su questa operazione di finanziamento si sono concentrati gli accertamenti delle Fiamme gialle.

Secondo gli inquirenti Finaosta concesse i mutui troppo facilmente e senza accertarsi che la Cioccolato VdA fornisse abbastanza garanzie sulla capacità di restituire la somma. La finanziaria regionale avrebbe cioè valutato "positivamente l'esito della pratica con la concessione di due mutui, da 3,5 milioni e da 500 mila euro, sulla base di garanzie aleatorie di un business plan del tutto inattendibile, elementi che avrebbero inevitabilmente dovuto portare al rigetto dell'istanza".

Il presunto danno erariale ammonta a 3,8 milioni di euro.

 

 

 

 

Marco Camilli