Lega e Mouv' aprono al confronto per una maggioranza di scopo

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I due gruppi consiliari confermano l'alleanza e puntano a formare una maggioranza a tempo

Spelgatti GerandinAOSTA. Dopo il divorzio consumatosi ufficialmente ieri con gli ex alleati di governo, Lega Vallée d'Aoste e Mouv' annunciano in una nota di aver deciso di comune accordo l'apertura di un «tavolo di consultazioni, per esplorare la possibilità di concludere un contratto di governo con le segreterie politiche di quelle forze o con i singoli consiglieri che desiderano impegnarsi nella prosecuzione del cambiamento della Valle d'Aosta».

«Desideriamo riaffermare con forza la necessità di proseguire sul percorso iniziato il 20 maggio, certi di non aver mai eluso i principi ispiratori di quel progetto di risanamento della nostra Regione, e desiderosi di rispondere alla crisi politica ricomponendo al più presto una diversa maggioranza regionale di scopo e, quindi, a tempo», dichiarano i consiglieri dei due gruppi.

Sulle dimissioni arrivate ieri da parte di tre membri del governo, «è evidente - affermano Lega e Mouv' - che i problemi di coesione registrati sono da attribuirsi all'atteggiamento di ben specifici gruppi politici e singoli soggetti, probabilmente convinti di ammantare, sotto la parola cambiamento, la realizzazione di progetti personali diversi dal bene comune».

I due gruppi rivendicano infine «il percorso fin qui intrapreso con determinazione e coerenza, improntato a un nuovo assetto del “sistema Valle d’Aosta”, che ad oggi ha già portato a numerosi risultati raggiunti, dalla chiusura del contenzioso fiscale, che porterà 130 mln ai valdostani, alle importanti decisioni sulla scuola polmone, dal rinnovo dei contratti del pubblico impiego al processo di risanamento del Casinò senza ulteriori fondi pubblici ed ingerenze partitiche».

E.G.