Viminale: "in Valle d'Aosta meno reati e stranieri accolti grazie al Decreto sicurezza"

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poliziaAOSTA. I reati denunciati in Valle d'Aosta nella prima parte del 2019 sono in calo: rispetto al primo trimestre dell'anno 2018, la contrazione è del 14,4 per cento.

Il dato è contenuto in una nota diffusa dal ministero dell'Interno e intitolata "Decreto sicurezza: il bilancio del Viminale per la Valle d'Aosta" in cui sono presenti le percentuali riferite ai reati in generale ed all'accoglienza di cittadini stranieri.

Si legge nel comunicato: "Valle d’Aosta, nel 2019 reati in calo del 14,4% rispetto al primo trimestre di un anno fa. Si riducono anche gli stranieri ospiti delle strutture di accoglienza. In tutta la regione erano 304 al 13 maggio 2018, diventati 227 al 13 maggio 2019 (-25,33)".

"Il monitoraggio effettuato periodicamente dal Viminale su reati e accoglienza dà ragione alle scelte effettuate dal ministero dell'Interno", è scritto inoltre nella nota con cui il ministro Salvini conferma l'intenzione di procedere con un Decreto sicurezza bis "per allontanare clandestini e delinquenti, per rafforzare la sicurezza urbana con fondi e poteri ai sindaci contro le grandi piazze di spaccio e il degrado urbano".

 

 

 

 

E.G.