Accordo con Rete Civica, Fosson: nessun atto riservato sarà fornito a estranei

Stampa

Consiglio regionale

AOSTA. L'accordo con Rete Civica per il sostegno al governo regionale non comprometterà la riservatezza degli atti più delicati al vaglio del governo Fosson: lo ha assicurato lo stesso presidente della Regione questa mattina in Consiglio Valle.

La questione è stata posta da Daria Pulz, consigliera di Adu VdA, con una interrogazione a risposta immediata discussa in mattinata. «Ogni referente, anche esterno al Consiglio, collaborerà con gli assessori competenti o loro delegati - ha evidenziato Pulz -. Si tratta di persone che non sono state né elette né nominate e, ciò nonostante, avranno accesso ai dossier, delicati e riservati, di cui devono trattare gli assessori in carica.» La consigliera ha chiesto all'esecutivo «se sia stato considerato il rispetto del principio di riservatezza dei dati sensibili nel momento in cui si sono sottoscritti i “Reciproci impegni”».

In risposta il presidente Fosson ha chiarito che «quella con i referenti di Rete Civica è unicamente un'interlocuzione politico-amministrativa» e che «nessun atto riservato sarà fornito ad estranei. Il confronto sarà più generale».

Secondo la consigliera di Adu «la nomina di questi "navigator" è la ciliegina sulla torta, come una sorta di Governo ombra: questa squadra di "esperti" non eletti e non inquadrati rischia di mettere in discussione i principi della democrazia rappresentativa.»

 

 

 

 

redazione