Per la ristrutturazione e ampliamento del Parini "sperperate ingenti risorse pubbliche"
«Uno spreco di denaro pubblico che mette ulteriormente a rischio la sanità pubblica valdostana e quindi la salute di tutti noi». Così VdA Aperta sulla variante del progetto esecutivo di ampliamento dell'ospedale regionale "Parini" approvata pochi giorni fa dalla società Siv che segue i lavori.
«I costi complessivi del progetto restano indefiniti - si legge in una nota di VdA Aperta -, manca anche il progetto che comprenda anche il polo materno-infantile, il trasferimento del reparto di psichiatria, la ristrutturazione del vecchio Parini e la demolizione dei corpi aggiunti negli anni».
Alle critiche sul progetto di ampliamento e ristrutturazione VdA Aperta somma le perplessità riguardanti la gestione ospedaliera basata sulla stagionalità. Una «decisione gravissima», afferma, quella di prevedere «più servizi d'urgenza nei periodi di afflusso turistico e una maggiore esternalizzazione dei servizi sanitari durante il resto dell'anno».
«Queste decisioni gravi e sbagliate - conclude la nota -, non solo vanno nella direzione di sperperare ingenti risorse pubbliche nell'ottusa insistenza di ristrutturare l'ospedale e le vecchie strutture invece di costruire un ospedale nuovo ed efficiente ma anche di svendere la sanità pubblica a favore di quella privata».
E.G.