Che tipo di difetti hanno le pastiglie dei freni? Le pastiglie dei freni si trovano all'interno della pinza del freno dell'automobile, e sono costituite da una porzione di supporto in metallo, appoggiata ai pistoni e una porzione d'attrito, che viene consumata con l'usura.
La funzione di tali elementi è quella di avvicinarsi al disco freno, saldamente unito alle ruote, per rallentare l'andamento del veicolo, fino, eventualmente, a fermarlo del tutto. I principali difetti che possono presentare le pastiglie dei freni sono sintetizzabili nei seguenti segnali:
- contaminazione, in cui la porzione di attrito è sporcata da materiale grasso;
- vetrificazione, in cui la pastiglia assume un aspetto "di vetro";
- usura irregolare, in cui la superficie è visibilmente disomogenea;
- alterazione della piastrina di supporto;
- ruggine, presente tra il supporto metallico e il materiale d'attrito;
- bruciatura o carbonizzazione del materiale d'attrito;
- incrinazioni, che si sviluppano di solito nella porzione centrale della pastiglia.
Quali sono le cause dei difetti?
I difetti che possono presentare le pastiglie dei freni hanno diverse cause, che vanno dalla perdita di liquidi dalle pinze dei freni durante la manutenzione, al surriscaldamento derivante da frenate eccessivamente intense nella fase di assestamento. Un altro motivo di alterazione delle pastiglie è rappresentato dal blocco dei perni guida delle pinze o del pistone, così come dal piegamento del supporto metallico ad opera del pistone.
Qual è la durata massima delle pastiglie dei freni?
Nella maggior parte delle pastiglie dei freni è presente un segnalatore di consumo, ovvero un insieme di piccole lamelle che, quando il materiale frenante si riduce, per azione della forza di attrito, a circa 4 millimetri, strisciano contro il disco freno, producendo un fischio chiaramente udibile.
Immagine tratta da autoparti.it
Tale segnale d'allarme non deve essere sottovalutato dal guidatore, che dovrebbe prontamente provvedere alla verifica dell'usura delle pastiglie e, possibilmente, a una loro pronta sostituzione. La durata massima delle pastiglie dei freni è generalmente considerata intorno e non oltre i 40mila chilometri.
Come si cambiano correttamente le pastiglie dei freni?
Sostituire le pastiglie dei freni della propria automobile è una procedura relativamente semplice, che può essere effettuata anche dal proprietario del veicolo senza l'aiuto di tecnici professionisti, purché sia consapevole del suo corretto svolgimento.
Innanzitutto occorre sollevare il mezzo da terra, per rimuovere la ruota di interesse, avvalendosi del crick, che deve essere posizionato seguendo scrupolosamente le istruzioni presenti sul manuale d'uso della macchina.
Prima di alzare l'auto, se non si dispone di una pistola a impulsi, è necessario allentare i bulloni; una volta smontata la ruota, l'obiettivo è quello di fare arretrare il pistoncino del freno, altrimenti le pastiglie continuano a fare presa sul disco freno.
Prima di rimuovere la pinza del freno, bisogna preparare un supporto per sorreggerla, infatti i condotti dei freni, che non sono progettati per questa funzione, potrebbero spezzarsi e rompersi sotto il peso della pinza. A questo punto, messo tutto in sicurezza, è possibile rimuovere delicatamente le pastiglie e sostituirle con quelle nuove.