In questi mesi si sta parlando molto di metaverso, ossia la dimensione virtuale in cui la rete internet sembra destinata a spostarsi, guardando a questa novità come a una ulteriore rivoluzione nel modo di svolgere le diverse attività quotidiane. Tra queste spicca sicuramente lo shopping online, che promette di diventare ancora più coinvolgente e immersivo, e non mancano già le prime iniziative da parte di grandi aziende che hanno inaugurato i primi punti vendita virtuali.
Metaverso, cos'è e come cambierà la navigazione in rete
Il concetto di metaverso è in pieno divenire, ma in linea di massima è possibile definirlo come un universo parallelo accessibile tramite realtà virtuale, in cui svolgere attività differenti. Si può parlare di un'evoluzione della rete internet a cui siamo abituati, con l'accesso ad ambientazioni 3D nelle quali è possibile muoversi proprio come nella realtà, interagendo con altri avatar e compiendo azioni in maniera realistica.
Per le sue caratteristiche, il metaverso ha già catalizzato l'attenzione di tantissime realtà, pronte a investire per esempio sulla creazione di spazi di lavoro condivisi accessibili tramite VR, così come di ricostruzioni digitali di sale in cui praticare attività ludiche al tavolo con altri utenti o ancora di negozi dove effettuare acquisti online.
Sebbene le applicazioni siano ancora in una fase sperimentale, possiamo già immaginare l'impatto del metaverso sul modo stesso di intendere la navigazione in rete, che molto probabilmente si distaccherà sempre più dalla semplice visualizzazione di siti e portali sullo schermo del PC o dello smartphone per trasportare, invece, la persona nell'ambiente digitale.
Proprio il comparto dello shopping online guarda con interesse a questa novità, che potrebbe rendere gli acquisti via web molto più simili all'esperienza fisica grazie a soluzioni che coinvolgono il consumatore e gli permettono di esplorare il negozio in prima persona. Per testare le potenzialità dello shopping nel metaverso, già alcuni brand hanno aperto dei negozi in questa nuova dimensione: ecco come funzionano.
Da Benetton a H&M, ecco i primi negozi nel metaverso
Sono diversi i grandi brand della moda, e non solo, pronti a rivoluzionare lo shopping online attraverso negozi accessibili tramite realtà virtuale, all'interno dei quali guardare e "toccare" i prodotti, approfondirne le caratteristiche e concludere il processo di acquisto, il tutto con una modalità che immerge completamente l'utente in un'esperienza multisensoriale.
La catena di negozi di abbigliamento H&M, per esempio, ha di recente inaugurato il proprio store nel metaverso sfruttando la partnership con Ceek, una società che mette in connessione digitale artisti e creator con la propria fan base e che, in questo caso, si è occupata di fornire uno spazio digitale per la creazione del negozio. Visitare lo store virtuale allestito da H&M è del tutto simile a una passeggiata all'interno dei tradizionali negozi fisici, ma con la differenza che ciò che vediamo attraverso il visore è uno spazio che esiste solo a Ceek City, una sorta di città virtuale in cui operano già varie tipologie di attività.
Una volta pagato l'abbonamento a Ceek, si può dunque accedere ai vari luoghi incluso il negozio H&M, nel quale acquistare sia NFT e oggetti digitali che reali, pagabili in Ceek Coin e ritirabili poi nelle sedi fisiche.
Esperienza simile per l'italiana Benetton, che ha aperto il suo store virtuale in occasione della Milano Fashion Week con l'obiettivo dichiarato di creare un'esperienza emozionale simile nelle due dimensioni, fisica e digitale. In questo caso, però, l'accesso al negozio virtuale è strettamente legato al punto vendita milanese, dal quale i clienti potranno accedere al metaverso non per acquistare capi di abbigliamento ma per prendere parte a giochi e quiz finalizzati ad accumulare premi da spendere nei negozi fisici: un progetto, dunque, non ancora inteso come shopping virtuale vero e proprio ma che apre la strada all'ingresso di Benetton nel metaverso.
Interessante anche l'esperienza della startup Loft Italy, che ha invece portato nel metaverso il meglio dei prodotti made in Italy, all'interno di un negozio digitale accessibile tramite Oculus. Qui il focus è sui prodotti alimentari, da scoprire in uno spazio virtuale che consente di interagire con tutto ciò che ci si trova intorno ed eventualmente di acquistare attraverso i pannelli presenti vicino ai singoli articoli.
L'accesso al metaverso riguarda tuttavia molti altri grandi brand che si stanno impegnando in questi mesi a sviluppare progetti di questo tipo, come nel caso di Nike e la sua Nikeland su piattaforma Roblox, o di Inditex che ha creato una collezione acquistabile solo in formato virtuale su Zepeto, o ancora di Gucci che ha già dato vita a uno spazio virtuale chiamato Gucci Garden ospitando per due settimane i suoi clienti più affezionati.