La XX edizione della maratona presentata a Milano - Il direttore Favre: "sarà un Mezzalama più tecnico"
AOSTA. Qualche sentore era presente da qualche tempo e oggi da Milano è arrivata la conferma: il Trofeo Mezzalama cambia percorso, anzi, per essere precisi, lo inverte.
La XX edizione della maratona dei ghiacciai partirà da Gressoney-La-Trinité e arriverà a Breuil Cervinia e questo si tradurrà in un «approccio alla competizione completamente diverso, più tecnico» ha detto il direttore tecnico Adriano Favre presentando l'appuntamento sportivo del 25 aprile 2015.
«I tempi di passaggio cambieranno visto che il dislivello totale aumenterà di circa 350 metri e le difficoltà tecniche aumenteranno. Chi gareggerà dovrà essere anche un alpinista. Sicuramente chi non ha le conoscenze tecniche e non è abituato a muoversi in alta montagna, potrà avere qualche difficoltà» ha sottolineato Favre. Due esempi su tutto sono il Naso del Lyskamm e la cresta del Castore, entrambi tratti «impegnativi che affrontati in senso inverso rispetto agli scorsi anni saranno molto più tecnici e difficili».
Presenti alla conferenza stampa anche gli atleti del Centro Sportivo Esercito Matteo Eydallin, Manfred Reichegger e Damiano Lenzi che hanno vinto l'ultima edizione del Mezzalama ed il presidente della Fondazione Trofeo Mezzalama, Giorgio Pession. «Siamo i primi a essere curiosi» ha confessato Pession. «Ci chiediamo come sarà, ci stiamo impegnando al meglio e chissà che questo Mezzalama "al contrario" non diventi un'alternanza, un modo per legare ancora di più queste valli».
Clara Rossi
