L'iniziativa del PCP chiedeva alla politica di sollecitare l'azienda ad attivare tariffe vantaggiose per famiglie e imprese valdostane
Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta ha respinto oggi una mozione a firma PCP sul tema delle tariffe CVA per l'energia elettrica. L'iniziativa chiedeva all'assemblea regionale di ribadire la necessità che la società applichi tariffe vantaggiose per le famiglie e le imprese valdostane. I voti a favore sono stati 16, le astensioni 19.
Il governo regionale ha annunciato l'astensione della maggioranza spiegando che CVA ha autonomia decisionale e non può essere la politica a imporre le tariffe della società.
Secondo il gruppo PCP invece i contratti proposti da CVA dovrebbero venire incontro alle difficoltà delle famiglie e delle imprese valdostane, trattandosi di società pubblica della Regione. CVA ha presentato le proposte tariffarie rinnovate con una conferenza stampa due giorni prima della discussione della mozione in Consiglio Valle: un comportamento scorretto, secondo PCP, e irrispettoso dell'assemblea regionale.
redazione