Alla MCV di Verrès lavoratori al freddo per un problema al riscaldamento, poi risolto. Il sindacato: «situazione inammissibile»
Lavoratori al freddo, ieri mattina, nello stabilimento della MCV di Verrès (ex Shiloh). Nel reparto di finitura il riscaldamento non si è acceso e 14 lavoratori non hanno potuto iniziare il turno in orario. «Le lavoratrici e i lavoratori della Mcv di Verrès hanno trovato la fabbrica con una temperatura di 10° C», denuncia Fiom Valle d'Aosta. Il guasto al riscaldamento è stato sistemato dopo quattro ore, «ma rimane il fatto - commenta il sindacato - della recidività, visto che non è l'unico episodio e non è concepibile che si inizi il turno di lavoro al freddo».
Il sindacato dei meltalmeccanici parla di situazione «inammissibile». Fiom «ancora una volta denuncia come anche in Valle d’Aosta nel settore industriale la salute e la sicurezza di lavoratrici e lavoratori non trovino la giusta attenzione, e si pensi sistematicamente, invece, a ciò che risulta essere un risparmio per le aziende spesso a discapito del benessere dei lavoratori».
Il segretario generale della Fiom valdostana, Fabrizio Graziola, è netto: «Basta con le frasi-spot ad effetto e si crei finalmente una cultura della sicurezza».
redazione