Secco "no" di Legambiente Valle d'Aosta alla riproposizione del progetto: "Compromettere il vallone è un autogol"
ISSIME. Si svolgerà domenica prossima, 11 settembre, la V Marcia per la salvaguardia e la tutela del vallone di San Grato, a Issime. L'iniziativa è di Legambiente Valle d'Aosta che, insieme all'associazione Augusta, intende protestare contro la riproposizione del progetto di costruzione di una strada nel vallone.
Il progetto, già bocciato nel 2010, è un "tentativo di banalizzazione del territorio", afferma Legambiente ricordando che al Comune di Issime ed alla Giunta regionale la Carovana delle Alpi 2016 ha assegnato la Bandiera Nera proprio per questo motivo. Il vallone di San Grato è "unico in Valle d'Aosta" e il progetto del 2009 "avrebbe irrimediabilmente deturpato il vallone, compromettendone le testimonianze storico-architettoniche", continua l'associazione.
Dopo il primo stop di sei anni fa motivato delle valutazioni tecniche sulla Valutazione d'impatto ambientale, con il nuovo Piano regolatore votato da Amministrazione regionale e comunale è nuovamente prevista la costruzione di una strada e "dalle successive dichiarazioni apparse sui media - aggiunge Legambiente -, abbiamo appreso che Comune e Regione concordano non soltanto sull'ipotesi di collegamento stradale, ma addirittura sull'idea di assumere come base di partenza il progetto complessivo di urbanizzazione bocciato nel 2010".
Per l'associazione ambientalista la realizzazione delle opere in questione "devastando il vallone di San Grato, ne danneggerebbe anche la possibile fruizione turistica. Il Vallone di San Grato, antico insediamento walser rimasto intatto e quindi ormai unico nel suo genere, è un potente attrattore. Comprometterlo con una strada ed altro ancora è un autogol" conclude Legambiente VdA.
Elena Giovinazzo