Il 29 dicembre la processione dalla Collegiata dei SS. Pietro e Orso alla Cattedrale e la celebrazione presieduta dal vescovo
La Diocesi di Aosta celebrerà domenica 29 dicembre l'apertura del Giubileo 2025. Seguendo il motto scelto, Peregrinantes in Spem (Pellegrini di Speranza), l'evento religioso avrà inizio presso la Collegiata dei santi Pietro e Orso alle ore 14.30. Seguirà una processione verso la Cattedrale di Aosta.
La celebrazione diocesana sarà presieduta dal vescovo, mons. Lovignana.
Nella lettera di invito a vivere il Giubileo, il vescovo ricorda che «i segni del Giubileo sono il pellegrinaggio e l’indulgenza, pienezza della misericordia divina nel perdono dei peccati. Il pellegrinaggio giubilare è innanzitutto un cammino interiore di conversione che ciascuno è invitato a iniziare e a compiere rompendo i legami con il peccato e con il proprio egoismo che costituisce la radice di ogni dipendenza dal male (cfr Gal 5, 1.13.16-22)». La partecipazione alla celebrazione diocesana del 29 dicembre è «un modo concreto ed efficace per iniziare il pellegrinaggio interiore».
La Cattedrale è una delle chiese giubilari della Diocesi aostana. Le altre sono il Santuario di Maria Immacolata, sempre ad Aosta; la Chiesa del Convento dei Frati Cappuccini a Châtillon e, durante i mesi e i giorni di apertura, i santuari Notre-Dame-de-la-Guérison di Courmayeur, San Giovanni Paolo II a Introd (Les Combes), Notre-Dame-de-Pitié a Charvensod (Pont-Suaz), Notre-Dame-de-Tout-Pouvoir a Saint-Marcel (Plout), Notre-Dame-aux-Neiges ad Arnad (Machaby), Notre-Dame-de-la-Garde a Perloz, Notre-Dame-de-Grâce a Gaby (Vourry), Notre-Dame-des-Neiges a Champorcher (Misérin), Notre-Dame-des-Neiges a Nus (Cunéy). Inoltre l'indulgenza giubilare potrà essere ottenuta partecipando ai pellegrinaggi a piedi in onore della Madonna delle Nevi che in diverse Parrocchie si compiono il 5 agosto.
Inoltre, su richiesta dei parroci, il vescovo potrà riconoscere come giubilari altri pellegrinaggi a piedi che si compiono durante l’estate.
C.R.