Prevista anche la possibilità di vaccinare i domiciliati in Valle per motivi di lavoro o altre necessità
I non residenti in Valle d'Aosta che soggiornano sul territorio regionale per almeno 30 giorni potranno ricevere la seconda dose del vaccino contro il Covid-19. Lo comunica in una nota l'assessorato regionale della sanità, salute e politiche sociali. Invece i domiciliati in Valle d'Aosta per lavoro o assistenza domiciliare o per altri comprovati motivi possono ricevere sia la prima sia la seconda dose, purché presenti in modo continuativo per almeno 90 giorni.
Le richieste di vaccinazione devono essere rivolte al servizio Infovaccini (telefonandoa l numero 0165 54 62 22) indicando nel caso la data della prima dose e il tipo di vaccino ricevuto. A queste persone sarà anche richeisto di comunicare la data nella quale termina il loro soggiorno oltre ad impegnarsi a sottoscrivere, al momento della vaccinazione, un'autodichiarazione sulle motivazioni e durata del soggiorno.
redazione