AOSTA. Si fa in salita la strada per l'accoglimento del ricorso di Francesca Canepa contro la squalifica dal Tor des Géants 2014 per il mancato passaggio al punto di controllo di Les Goilles, a Cogne.
"La giuria di gara sta attualmente esaminando il ricorso e si pronuncerà formalmente nei prossimi giorni" fanno sapere gli organizzatori della gara in una nota diffusa dopo la conferenza stampa di questo pomeriggio dell'alteta valdostana. L'organizzazione sottolinea di non aver "leso mai e in alcun modo l'immagine" di Canepa. I passaggi successivi del comunicato stampa sono però molto chiari. "La documentazione ufficiale, controfirmata dai volontari addetti al punto di Les Goilles e dai controllori di gara, è inequivocabile: il passaggio dell'atleta Francesca Canepa al punto di controllo non è regolarmente avvenuto in quanto non è stato rilevato".
Il transito ai punti di controllo, istituiti per confermare che i partecipanti seguano il percorso corretto di gara, viene registrato tramite il chip dell'atleta sull'antenna di cronometraggio o manualmente quando la connessione internet non consente la rilevazione automatica. In entrambi i casi il regolamento prevede espressamente che l'atleta debba assicurarsi dell'avvenuta registrazione. "Nella circostanza specifica - riprende la nota - la rilevazione del passaggio dell'atleta Francesca Canepa al punto di Les Goilles non è avvenuta, mentre sono state regolarmente registrate quelle di tutti gli atleti transitati precedentemente e successivamente dal medesimo punto". La squalifica è stata automatica.
Lo ribadisce anche il direttore della corsa Alessandra Nicoletti. "Comprendiamo la volontà dell'atleta di difendere la propria immagine visti i rumors circolati sulla vicenda in questi ultimi giorni - commenta -, ma il provvedimento disciplinare è stato legittimamente assunto a fronte di riscontri oggettivi e documentali e prescinde da qualsiasi altra insinuazione".
Sulla vicenda interviene anche l'assessore regionale al Turismo e Sport Aurelio Marguerettaz che da una parte esprime "soddisfazione per gli elementi di prova raccolti a dimostrazione del transito" della valdostana e dall'altra "ritiene che il provvedimento disciplinare sia stato correttamente adottato in conformità con il regolamento di gara". "Mi auguro – conclude l'assessore – che Francesca Canepa, un'atleta che consideriamo patrimonio di questa regione, prosegua la propria attività sportiva come testimonial della Valle d'Aosta".
E.G.