Parata di stelle in questa undicesima edizione dopo un anno di stop forzato
Werner Marti & Rémi Bonnet come da pronostico. Riconferma per il duo azzurro Alba De Silvestro Giulia Murada nella sfida in rosa. Parata di stelle Monterosa Skialp. Dopo un anno di stop forzato, causa Covid, la super classica in notturna tra le valli di Gressoney e d'Ayas ha richiamato ai nastri di partenza un centinaio di squadre.
Tra loro tanti campioni e molti amatori che, frontali accese, si sono sfidati su un percorso decisamente muscolare da 30 km con 2.800 di dislivello positivo. Rispetto all’edizione 2020, che aveva come quartiere generale Champoluc, le sedi di partenza e arrivo quest’anno era fissata a Gressoney-La-Trinité.
Bagarre doveva essere e bagarre è stata con gli svizzeri che sulle prime salite hanno gestito gli avversari per poi cambiare marcia e proseguire in solitaria sino al traguardo. Per loro finish time di 2h39’43”. Causa nebbia che ha limitato non poco la velocità degli atleti è resistito il precedente record della gara di Filippo Barazzuol & William Boffelli (2h37’11”).
Sul podio della 11ª edizione anche i due “crazy boy” William Boffelli – Alex Oberbacher in 2h44’59” e i francesi Thibault Anselmet Gedeon Pochat 2h49’32. Quarta piazza dopo il forfait sul finale del duo Nadir Maguet – Matteo Eydallin per gli altoatesini Philipp Götsch – Andreas Reiterer, mentre a completare la top five di giornata ci hanno pensato i local Sebastien Guichardaz – Henry Aymonod.
foto Stefano Jeantet
Combattutissima la sfida in rosa con le due coppie accreditate al successo sempre vicinissime. A metà gara le azzurre Alba De Silvestro e Giulia Murada hanno però rotto gli indugi staccando le avversarie e andando a polverizzare il precedente primato gara di Dimitra Theocharis – Corinna Ghirardi (3h20’30”). Per le azzurre del Cs Esercito vittoria da record in 3h05’18” che è valso loro l’8ª piazza assoluta in questa durissima competizione. Secondo posto per il duo franco svizzero di Emily Harrop e Alessandra Schmidt 3h09’20”, mentre sul gradino più basso del podio sono salite due ragazze da long distance come la veneta Martina Valmassoi e la piemontese Katia Tomatis. 3h24’43”.
Condizioni difficili, ripide salite, discese nella nebbia. Ancora una volta Monterosa Skialp si è confermata tra le “strong race” più belle dell’inverno.
redazione