«I governi nazionale e regionale latitano sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro»
È indetto per domani, 21 febbraio, uno sciopero nazionale di edili e metalmeccanici per reclamare il diritto alla sicurezza sui luoghi di lavoro dopo il crollo mortale avvenuto nel cantiere di un supermercato a Firenze. In questa occasione dalle ore 12 alle 14 ci sarà un presidio ad Aosta, davanti al Palazzo di giustizia, per dire "Basta morti nei luoghi di lavoro".
«Mercoledì 21 febbraio ci mobiliteremo pure per ricordare che questo Governo nazionale latita sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, come anche il Governo regionale», dicono in una nota congiunta Fillea e Fiom Cgil e Feneal e Uilm Uil Valle d’Aosta. «Servono leggi ad hoc per fermare una volta per sempre queste stragi nei luoghi di lavoro».
La Valle d'Aosta non è incolume al problema della sicurezza e della salute sul lavoro. «Ricordiamo l'incidente mortale avvenuto il 18 gennaio a Châtillon, dove un operaio è morto schiacciato mentre rimuoveva le luminarie messe per le festività natalizie. Il cordoglio non basta più, serve agire!».
E.G.
