Proseguono le indagini sulla morte della ragazza trovata senza vita in una chiesetta abbandonata
La procura di Aosta mantiene il più stretto riserbo circa le indagini dei carabinieri sulla morte della giovane donna trovata senza vita lo scorso venerdì pomeriggio in una chiesetta diroccata a La Salle. Sulle molte indiscrezioni che circolano ci sono state in alcuni casi smentite, in altri casi mancate conferme.
L'autopsia compiuta martedì avrebbe indicato una morte provocata da ferite da taglio inferte probabilmente con un coltello, mentre la data del decesso è meno certa: le basse temperature dei giorni scorsi potrebbero aver contribuito a conservare il corpo. La giovane sarebbe inoltre stata identificata con una ventiduenne residente in Francia e scomparsa giorni fa. Un elemento di fondamentale aiuto per le indagini.
Ora l'attenzione degli investigatori sarebbe concentrata sulla persona che era stata vista insieme alla vittima da alcuni testimoni. Si tratterebbe di un ragazzo molto giovane che parlava italiano e che, visto il suo accento, potrebbe essere di origine straniera. Nelle scorse ore si era diffusa l'indiscrezione di un fermato in relazione all'indagine, ma il fatto è stato smentito. Le ricerche dunque sarebbero ancora in corso.
Marco Camilli