I giudici della Corte dei Conti: comportamento inerte del Comune a fronte delle manchevolezze dell'Ati esecutrice
L'ingegnere Corrado Trasino non dovrà alcun risarcimento per i problemi emersi dai lavori di riconversione del palazzetto del ghiaccio di Champoluc nel centro spa MonterosaTerme. La sezione giurisdizionale della Corte dei Conti della Valle d'Aosta si è espressa rigettando la richiesta di risarcimento di oltre 437mila euro che secondo la procura della Corte dei Conti Trasino avrebbe dovuto versare in qualità di direttore dei lavori del progetto per aver agito con "grossolana superficialità e incompetenza inescusabile".
I difetti di costruzione c'erano, secondo i giudici contabili, tuttavia Trasino avvertì l'amministrazione comunale dei problemi. "Trasino risulta avere sollecitato più volte il Comune di Ayas a procedere anche alla sostituzione dell'impresa e all'esecuzione di alcune lavorazioni in danno della medesima, trattenendo gli importi ancora dovuti all'associazione temporanea di imprese appaltatrice", affermano i giudici. Il collegio evidenzia in parallelo il "comportamento inerte del Comune che, pur a fronte delle (queste sì) plurime manchevolezze dell'Ati esecutrice, non ha dato corso a interventi in danno dell'impresa, né ha proceduto ad attivare i rimedi contrattuali idonei per trattenere le cauzioni previste dal contratto, le quali avrebbero almeno in parte ridotto il pregiudizio economico incombente sul Comune di Ayas".
I giudici quindi non hanno dato seguito alle richieste della procura contabile e, anzi, evidenziano nella sentenza come "la mancata adozione di interventi di ripristino dei maggiori vizi costruttivi, attinenti alla mancata efficace impermeabilizzazione degli sfiori delle piscine e delle solette di camminamento tra le stesse (che hanno comportato a loro volta l'ammaloramento delle strutture e dei locali adiacenti e sottostanti alla zona-benessere), rientravano nella sfera decisionale ed operativa del Comune, e non potrebbero essere poste in relazione di causalità immediata e diretta con le condotte" del direttore dei lavori.
E.G.