La Sezione di controllo della Corte dei Conti segnala per la seconda volta importanti criticità e perplessità sulla sostenibilità del progetto da 20 milioni di Euro
Il progetto Arvier Agile destinatario del maxi finanziamento da 20 milioni di Euro del PNRR rischia sempre più concretamente di non essere completato nei termini previsti, ovvero tra un anno e mezzo. Lo segnala ancora una volta la Sezione regionale di controllo per la Valle d'Aosta della Corte dei Conti in una relazione diffusa a fine 2024.
Già nei mesi passati la Sezione evidenziava ritardi consistenti su diverse Azioni e col passare del tempo la situazione sembra essere persino peggiorata. In questa seconda relazione la Sezione dipinge infatti «un quadro complessivo realizzativo gravato da ritardi generalizzati, in alcuni casi anche piuttosto significativi». Il parere del collegio è che «il margine di incertezza sul completamento del progetto nel termine normativamente prescritto (30 giugno 2026), già rilevato all'esito del precedente controllo, non solo non può essere risolto ma viene, allo stato attuale, ulteriormente accentuato».
Sul progetto Arvier Agile, rivolto alla valorizzazione dei borghi di Arvier e Leverogne, anche il ministero della Cultura aveva espresso dubbi. Il progetto è di dimensioni notevoli, richiede iter burocratici complessi e già in passato era stato evidenziato come il Comune di Arvier non disponesse del personale necessario per seguire un dossier così complesso. Nel tempo inoltre il progetto ha subito tre rimodulazioni, generando ulteriori differimenti.
«Le preoccupazioni palesate al riguardo al Ministero della cultura», evidenzia la Sezione, sono «tutte riconducibili, in ultima analisi, ad un progetto iniziale dai contorni piuttosto sfumati e in buona misura incompleto, dunque non definito» e «gravante su una struttura organizzativa già in criticità - come riferito dallo stesso Comune di Arvier - a gestire le attività ordinarie».
Arvier Agile prevede nel complesso dodici Azioni: sette sono segnalate in ritardo dallo stesso soggetto attuatore e, dall'analisi svolta dalla Sezione della Corte dei Conti, per altre quattro sussistono ritardi di avanzamento finanziario. Per alcune Azioni sono ancora in corso verifiche di percorribilità mentre per altre non sono state ancora affidate le progettazioni.
Un'idea della situazione è data dall'utilizzo delle risorse già trasferite al Comune. Al 30 settembre 2024 il Comune ha accertato somme per oltre 5,8 milioni di euro e impegnato circa 4,2 milioni, dunque solo il 21% del finanziamento totale. Il progetto dovrà essere completato tra un anno e mezzo.
Oltre alle difficoltà presenti, la Sezione avverte che Arvier Agile potrebbe avere un effetto boomerang per il piccolo Comune. «Tenuto conto che l’investimento in argomento comporterà a regime un incremento della spesa corrente», la relazione sottolinea, anche «in logica prospettica, alcune riserve circa la sostenibilità gestionale e finanziaria del progetto, ad oggi non puntualmente e analiticamente esplicitata».
Elena Giovinazzo