Lunedì 120 richieste registrate, ma tante persone non sono riuscite a mettersi in contatto con il Comune
Dopo la comunicazione della riapertura di una finestra per il recupero dei veicoli rimasti a Cogne dopo l'alluvione, le linee telefoniche del Comune sono state praticamente prese d'assalto. Molte persone non sono però riuscite a parlare con alcuno dei tre operatori incaricati di prendere nota delle domande necessarie per organizzare i convogli che trasporteranno i proprietari dei mezzi nella località. L'amministrazione regionale, che si coordina con il Comune di Cogne, tranquillizza: «tutte le richieste verranno prese in considerazione».
Nella sola giornata di lunedì sono state annotate 120 richieste arrivate via telefono. «Le istanze richiedono tempo per le opportune verifiche e per rispondere alle domande varie». L'indicazione è di «riprovare nei prossimi giorni, ricordando che c'è tempo fino a venerdì 19 alle ore 18 per comunicare la propria adesione all'iniziativa».
La finestra di apertura straordinaria della strada regionale 47, la cui ricostruzione non è ancora ultimata, è prevista per domenica 21 luglio. Per coloro che devono recuperare il veicolo (si stimano 650/700 persone) saranno organizzati appositi convogli da parte dell'amministrazione regionale e della protezione civile valdostana che percorreranno, dove la carreggiata è crollata, la strada sterrata realizzata nell'ambito dei lavori di ricostruzione della SR47.
La regolare riapertura della strada è stata annunciata per il 27 luglio alle ore 7.
E.G.