A Introd anziani della microcomunità 'prigionieri' dei lavori di ristrutturazione

La segnalazione di un familiare: questioni burocratiche bloccherebbero i trasferimenti in altre strutture. Gli anziani devono convivere con rumori costanti e impalcature invasive

MicrocomunitàUn cantiere edile, si sa, crea inevitabilmente dei disagi e delle limitazioni. E quando i lavori interessano una struttura per anziani, questi disagi aumentano a livello esponenziale. Accade alla microcomunità di Introd, dove sono in corso dei lavori ristrutturazione e adeguamento che rendono particolarmente difficili le giornate degli ospiti.

Il problema ci è segnalato da un familiare di una persona accudita nella microcomunità che ha chiesto di rimanere anonimo e che chiameremo Mario. «I lavori sono iniziati un mesetto fa», ci spiega, e sono solo all'inizio. Gli anziani «convivono con rumori costanti di demolizione durante la giornata». Mario ne fa una questione di tutela della salute di persone fragili e malate. Oltre alla questione del frastuono, il cantiere "imprigiona" gli anziani perché limita la possibilità di usufruire degli spazi esterni e di trascorrere del tempo all'aria aperta soprattutto ora che sta arrivando la bella stagione. «A causa dell'impalcatura e del pericolo di caduta materiali - dice Mario - gli ospiti non vengono fatti uscire sul grande balcone e rimangono chiusi all'interno della struttura. Solo nel fine settimana, quando non ci sono i lavori, è possibile che escano».

Mario spiega che questa situazione non si sarebbe dovuta verificare. «Gli anziani dovevano essere trasferiti in altre strutture della regione, ma finora solo una decina ha trovato posto altrove». Altri quindici anziani circa sono ancora bloccati nella microcomunità-cantiere. «È un problema burocratico, non di disponibilità di posti - ci dice -. Sembrano manchino dei documenti, delle autorizzazioni». I trasferimenti erano stati annunciati a marzo, poi sono stati posticipati ad aprile, poi ancora a maggio. «Adesso si parla di fine giugno o metà luglio».

Per gli ospiti, e per i loro cari, è importante che i ricollocamenti avvengano il più rapidamente possibile. Se così non dovesse essere, la richiesta è di sospendere i lavori fintanto che ci saranno anziani presenti, così da permettere loro di trascorrere giornate serene senza il continuo stress dei forti rumori provenienti dal cantiere.

 

Marco Camilli

 

 

Pin It

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075