Via libera della Regione al progetto definitivo-esecutivo che bypassa i vincoli sulle aree del territorio a rischio
Il governo regionale ha dato il proprio via libera alla costruzione di un centro di accoglienza a Ollomont, in località Rey, nell'ambito dell'iniziativa Interreg Italia-Svizzera denominato "MiMonVe" sulle miniere intorno al Mont Vélan.
La nuova struttura ospiterà un punto di accoglienza con biglietteria per il complesso minerario, un laboratorio di archeo-metallurgia e una sala polifunzionale.
L'approvazione del progetto definitivo ed esecutivo avviene in deroga ai vincoli sulle nuove costruzioni all'interno di fasce del territorio classificate a elevata e media pericolosità per frane e inondazioni. La normativa consente al governo regionale di bypassare i divieti se l'amministrazione comunale interessata ritiene l'intervento necessario per la «salvaguardia di rilevanti interessi economici e sociali», cosa che è avvenuta nel caso del polo di accoglienza.
Ottenuto uno studio sulla compatibilità dei lavori rispetto alla situazione di dissesto esistente, a novembre sul progetto sono arrivati i pareri favorevoli della Conferenza dei Servizi e del Dipartimento ambiente. Il Dipartimento regionale programmazione, risorse idriche e territorio ha a sua volta dato il via libera alla nuova costruzione «a condizione che la gestione del sito sia coerente con le attivazioni previste dal piano di protezione civile comunale e che ne venga garantita una fruizione in sicurezza».
E.G.