Ammesso a un bando ministeriale un progetto di valorizzazione del percorso tra Saint-Oyen, Saint-Rhémy-en-Bosses ed Etroubles
Buone notizie per i Comuni di Saint-Oyen, Saint-Rhémy-en-Bosses ed Etroubles. Il progetto per il rilancio della Via Francigena presentato da Saint-Oyen in qualità di Comune capofila è stato ammesso a un finanziamento del bando del Ministero del Turismo dedicato ai cammini religiosi italiani e si è classificato decimo su 240 progetti pervenuti. Il territorio potrà quindi contare su uno stanziamento di poco inferiore a 170mila euro per concretizzare quanto previsto dall'iniziativa intitolata "Nuova luce per il pellegrini sulla Via Francigena dell'Alta Valle del Gran San Bernardo".
Come sottointende il nome del progetto, l'obiettivo è dotare di illuminazione una parte della Via Francigena per renderla più facile da percorrere anche in orario serale e notturno. Il tratto sarà inoltre arricchito da bacheche informative per normo-vedenti e non vedenti. "Infine - evidenzia il sindaco di Saint-Oyen Alessio Désandré -, si vuole rendere unico questo tratto della Via Francigena, strada che Sigerico, Vescovo di Canterbury, percorse a piedi nel 990 per recarsi a Roma, attraverso delle statue di artigianato locale che possano suggestivamente condurre i passanti indietro nel tempo".
L'alta valle del Gran San Bernardo è attraversata dalla prima delle tappe italiane della Via Francigena che si snoda tra Saint-Rhémy-en-Bosses ed Echevennoz. "La volontà delle Amministrazioni - evidenzia ancora quella del Comune capofila - è proprio quella di valorizzare in misura sempre maggiore questo Cammino di Pellegrinaggio che unisce i nostri territori e che può diventare un importante volano economico per le strutture presenti sul nostro territorio e soprattutto che rappresenta, oggi più che mai, un dialogo tra fede, natura e cultura".
Elena Giovinazzo