L'intervento assorbirà oltre la metà dei fondi del progetto Interreg sulle miniere intorno al Mont Velan
Gli interventi di messa in sicurezza del sito minerario di La Fabrique sono stati oggetto di discussione durante l'ultima seduta del Consiglio comunale di Valpelline.
L'assemblea ha esaminato e stabilito le priorità del progetto e approvato la relativa fattibilità tecnico-economica dei lavori realizzati nell'ambito del progetto Interreg V A Italia - Svizzera "Le miniere intorno al Mont Velan - Mimonve". La decisione presa è quella di procedere con la messa in sicurezza del muraglione del sito in quanto sovrasta la pista ciclopedonale.
La dotazione complessiva del progetto è di oltre 700mila euro e, per questo specifico intervento, se ne spenderanno poco più della metà: sulla base dei fondi residui saranno stabiliti i successivi interventi che potrebbero riguardare i muri dei quattro forni più antichi, l'edificio privo di tetto o una quarta superficie la cui funzione non è ancora chiara, ma che potrebbe essere stata il punto di ancoraggio di un ponte.
Nel corso di una prossima seduta il consiglio comunale sarà inoltre chiamato a decidere se sostenere finanziariamente una ricerca sulla storia del sito di La Fabrique che risale alla fine del '700. Come riferito in aula dal sindaco Maurizio Lanivi, due ricercatori del Politecnico di Torino si sono proposti per ricostruirla.
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