Valgrisenche punta al recupero del Beauregard; Gressoney allo sviluppo di Stafal
AOSTA. Lo sviluppo del polo turistico di Stafal è uno degli obiettivi del nuovo piano regolatore generale di Gressoney-La-Trinité. La variante generale al Prgc è stata licenziata oggi dalla Giunta regionale e consente all'Amministrazione comunale di adeguare lo strumento urbanistico risalente al 1997 alla legge regionale 11/1998 ed al Piano territoriale paesistico.
Il nuovo Piano regolatore prevede anche la revisione generale della normativa urbanistica ed edilizia, la valorizzazione delle attività artigianali e il contenimento dell'edificazione di abitazioni temporanee in contrapposizione con politiche per favorire l'insediamento di nuove famiglie residenti.
Nel prossimo decennio secondo le stime la popolazione di Gressoney-La-Trinité non supererà i 400 abitanti (erano 303 a fine 2013) quindi sono state ampliate le zone residenziali esistenti e ne sono state create di nuove.
L'esecutivo regionale oggi ha dato il via libera anche alla variante sostanziale del Piano regolatore del 1995 di Valgrisenche. Gli obiettivi sono numerosi tra cui la riqualificazione ambientale del territorio lungo il bacino di Beauregard e, nella zona a monte della diga, un'azione che incentivi il recupero degli agglomerati esistenti. Sempre riguardo al Beauregard è stata anche individuta la nuova viabilità comunale che segue il tracciato della viabilità di servizio e la pista di cantiere CVA: in questo modo si creerà un collegamento con il territorio a monte della diga e gli alpeggi sulla destra ororgrafica.
Il nuovo Prgc di Valgrisenche inoltre punta a incentivare il recupero del patrimonio edilizio esistente, a regolamentare le piccole attività agricole che mantengono il territorio, a favorire lo sviluppo di piccole attività commerciali e artigianali nelle aree residenziali.
Le due varianti sono frutto di un lavoro durato alcuni anni nel corso dei quali sono state presentate, e talvolta accolte, varie osservazioni. Spetta ai Comuni concludere l'iter definitivamente.
M.C.
