UV, FP-PD, AV-VdaU, Pla e SA confermano entro fine anno l'aggiornamento della legge di attrattività per il resto del personale sanitario
Dopo la bocciatura in Consiglio Valle di due iniziative che riguardano gli operatori socio-sanitari (le deroghe per la conoscenza del francese e, ancora di più, l'estensione dell'indennità di attrattività per i lavoratori sanitari) depositate dalla minoranza durante la discussione delle leggi di bilancio, la maggioranza regionale interviene per "evitare sul tema eventuali strumentalizzazioni".
I gruppi UV, FP-PD, AV-VdaU, Pla e SA confermano in una nota congiunta "la volontà di portare all'attenzione del Consiglio regionale entro fine anno il disegno di legge 129, seconda parte e completamento della legge di attrattività approvata a ottobre 2022 (legge regionale 22/2022)". Il testo "estenderà l’indennità a tutti i professionisti sanitari. Il provvedimento inoltre prevede l’indennità per il personale a tempo parziale, comprese le figure già incluse nella prima misura normativa".
"A conclusione dell'iter normativo dedicato alle professioni sanitarie", la maggioranza spiega che "per gli operatori socio sanitari (Oss) vi è la consapevolezza che le necessarie attenzioni contrattuali alle loro professioni devono trovare la giusta valorizzazione nelle prossime negoziazioni e adeguamenti contrattuali".
redazione