Il Consiglio Valle ha approvato il ddl che stanzia risorse per vari capitoli di bilancio, dai costi per il 110% all'ospedale di comunità in bassa Valle
Al termine di un lungo dibattito iniziato un giorno fa, oggi il Consiglio regionale della Valle d'Aosta ha approvato il rendiconto dell'esercizio 2023 e il collegato assestamento di bilancio: una manovra quest'ultima da 294 milioni di euro frutto di risorse aggiuntive o che non sono state utilizzate lo scorso anno e dunque ridistribuite tra vari capitoli di bilancio.
Nei settantuno articoli del ddl sono elencate le destinazioni della somma: per esempio 10 milioni di Euro per i mutui agevolati prima casa e recupero fabbricati dei centri storici e 8 milioni per mutui per interventi di efficientamento energetico. Con l'assestamento inoltre arrivano 9 milioni per la realizzazione dello studentato al Palazzo Cogne di Aosta, circa 10,5 milioni per interventi sul territorio di prevenzione rispetto a frane, alluvioni, rischio idrogeologico e 15 milioni per la progettazione e la realizzazione dell'ospedale di comunità a Verrès. Risultano poi circa 10,5 milioni per coprire i costi del mancato ottenimento del superbonus 110% da parte degli edifici di edilizia residenziale pubblica.
Con l'assestamento sono inoltre stanziate risorse per interventi nei Comuni, come i 6 milioni per verifiche di vulnerabilità sismica e interventi negli edifici scolastici, altri fondi per interventi di riduzione del rischio sul territorio e contributi per opere minori di pubblica utilità.
Una buona fetta dell'avanzo di amministrazione infine, circa 45,7 milioni di Euro, viene infine utilizzato per il rimborso anticipato di una linea capitale a carico di Finaosta. L'operazione consente di risparmiare € 6,7 milioni solo di interessi.
E.G.
(aggiornato il 06/06/2024)