L'assemblea valdostana è chiamata a esaminare un ordine del giorno composto da 58 punti - DIRETTA
Il ddl Omnibus è uno dei punti che il Consiglio regionale della Valle d'Aosta discuterà nella seduta convocata per il 19 e il 20 giugno. L'ordine del giorno comprende in totale 58 argomenti: due sono proposte di legge a firma PCP sull'adeguamento della disciplina del Garante delle persone con disabilità (che ha ricevuto il parere contrario della II Commissione) e sul suicidio medicalmente assistito (per il quale è stato chiesto la proroga dei termini).
Gli altri punti da esaminare sono iniziative dei gruppi di opposizione. Si parlerà anche dello stato di avanzamento dei lavori di elettrificazione della tratta ferroviaria Aosta-Ivrea (interrogazione a risposta immediata di RV), della chiusura stradali tra Montjovet e Ivrea (ancora RV), del personale della casa circondariale di Brissogne (Lega VdA), di contributi per i veicoli elettrici (PCP), delle microcomunità di Doues e Roisan (PCP), degli accessi al colle del Nivolet (PCP), di violenza giovanile (Lega VdA).
Si tornerà inoltre ad affrontare il tema del parco eolico che CVA progetta di realizzare in Sardegna (PCP), della navigazione nelle acque delle riserve di pesca (gruppo misto), della riapertura del ponte di Issogne (Lega VdA), di infrastrutture sportive, di sportelli di ascolto e orientamento per i caregiver (Lega VdA). Quest'ultimo argomento è oggetto di una delle sei mozioni che l'aula voterà.
E.G.