La chiusura è in vigore da gennaio, ma potrebbe essere prolungata persino di alcuni anni con conseguenza per i passaggi al Traforo Monte Bianco
Il divieto di transito per i mezzi pesanti e per i bus sulla tratta autostradale tra Ivrea e Santhià rimarrà in vigore almeno per tutto il 2024. Lo ha chiarito il presidente della Regione, Renzo Testolin, spiegando inoltre che «con l'Assessore Bertchy abbiamo già programmato per la prossima settimana un incontro con il presidente di Ativa (la società che gestisce il tratto, ndr) per verificare la situazione e avere informazioni più puntuali».
Il divieto di transito valido sulla "bretella" per i veicoli con massa superiore a 3.5t, autobus e i mezzi di larghezza superiore a 2.40m è in vigore da inizio anno. Dal 1° agosto la circolazione sarebbe dovuta riprendere regolarmente, ma così non sarà. Anzi, vi è la possibilità che la chiusura sia mantenuta per alcuni anni.
«Il tunnel del Monte bianco è forse quello più gravato dal mancato passaggio di automezzi pesanti e ci siamo già confrontati con la società per avviare delle iniziative», ha aggiunto il presidente della Regione facendo il punto della situazione in Consiglio Valle. «L'ordinanza del 19 luglio scorso di Ativa, che non era stata comunicata direttamente alla Regione, prolunga le limitazioni del percorso almeno fino a fine anno».
Il capogruppo di Forza Italia, Pierluigi Marquis, ha fornito alcuni numeri: «le società partecipate della Valle d'Aosta stanno subendo delle perdite: da gennaio a fine maggio al traforo del Monte Bianco i passaggi di mezzi pesanti sono calati di 20.700. A questo si aggiungano i mancati proventi di Rav e Sav e l'indotto collegato come quello dei distributori di carburante, dei ristoranti e delle altre attività economiche».
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