L'associazione critica il suo ex leader Roscio
AOSTA. Valle Virtuosa va all'attacco del project financing per la gestione dei rifiuti presentato alla giunta regionale dal suo ex leader Fabrizio Roscio, fino a pochi giorni fa assessore all'Ambiente.
Il progetto per un impianto di trattamento a freddo, approvato dall'ultima giunta Marquis, coinvolge la Rea Dalmine Spa, società che «non solo voleva costruire il pirogassificatore, ma che aveva anche denunciato la Regione» dopo la vittoria del referendum del 2012 contro la costruzione dell'impianto, ha evidenziato in conferenza stampa la presidente di Valle Virtuosa Jeanne Cheillon.
L'associazione dal canto suo aveva presentato all'Amministrazione regionale una propria proposta «che abbiamo pagato e commissionato a uno dei massimi esperti di rifiuti», Enzo Favoino, tuttavia «nessun assessore e nessun consigliere ci ha mai risposto», ha accusato Cheillon. Nei mesi scorsi in particolare Valle Virtuosa aveva incontrato proprio Roscio, all'epoca ancora assessore. «Gli abbiamo chiesto cosa pensasse dello studio Favoino e non abbiamo avuto risposte».
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