In alcune specialità gli unici candidati sono specializzandi che non possono essere assunti subito
Sono scaduti in questi giorni alcuni bandi pubblicati dall'Usl Valle d'Aosta per reperire nuovi medici. Come accaduto per il bando infermieri, dove malgrado un alto numero di adesioni le assunzioni effettive sono inferiori ai posti disponibili, anche per il personale medico i bandi non consentiranno di coprire tutti i posti disponibili.
L'obiettivo dell'Usl è di assumere 24 medici in diverse specialità. Molti di coloro che hanno risposto ai bandi però sono specializzandi. Per esempio di Pneumologia si sono candidati 1 specializzato e 8 specializzandi, per Anestesia e rianimazione 2 specializzati e 7 specializzandi e per Cardiologia 2 specializzati e 5 specializzandi.
In altre specialità invece gli specializzandi sono i soli candidati: è il caso di Medicina d'urgenza, Ortopedia, Oncologia, Gastroenterologia e Medicina del lavoro, Malattie infettive, Neuropsichiatria infantile e Igiene e Sanità pubblica. Per Psichiatria hanno risposto uno specializzato e uno specializzando.
Per Medicina trasfusionale, Serd e Geriatria e Patologia clinica non ci sono state domande.
L'Usl è in questo momento nella fase di definizione delle date per lo svolgimento dei concorsi che stabiliranno gli idonei all'assunzione.
«I numeri complessivi sono ancora inferiori alle necessità», dice il direttore generale dell'Usl, Massimo Uberti. «Molte candidature inoltre sono di specializzandi che non è sempre possibile assumere con effetto immediato».
«Compatibilmente con la disponibilità dei commissari - prosegue Uberti - è nostra intenzione procedere con la massima urgenza nel portare a conclusione le procedure per poter assumere il più rapidamente possibile i nuovi medici».
A breve scadranno i termini per i bandi riferiti a Medicina Nucleare, Medicina Legale e Radiodiagnostica.
Elena Giovinazzo