In occasione di un convegno sui diritti ambientali e dei migranti climatici transfrontalieri
Si svolgerà sabato prossimo ad Aosta, in piazza Chanoux, il flash mob "Save the planet" organizzato dal gruppo Amnesty International della Valle d'Aosta, dal circolo valdostano di Legambiente e dall'associazione Tamtando alle ore 18.15.
L’iniziativa rientra nell'ambito di un convegno, riservato ai soci, che si svolgerà sabato 23 e domenica 24 settembre in municipio ad Aosta su diritti ambientali e migrazioni di popoli causate al clima.
"Il tema è di grande attualità - sottolineano gli organizzatori - perché eventi meteorologici estremi e crisi a insorgenza lenta, come la siccità, rese più frequenti e più gravi dai cambiamenti climatici, stanno danneggiando milioni di persone in tutto il mondo e in particolare nel continente africano". In base alle stime della Banca mondiale,& la crisi climatica creerà 85,7 milioni di migranti in Africa sub-sahariana entro il 2050. Già oggi "a causa della prolungata siccità, attualmente 22 milioni di persone nel Corno d’Africa siano in condizioni di insufficienza alimentare, con oltre cinque milioni di bambini e bambine che soffrono di malnutrizione. La siccità e la carestia hanno colpito in modo sproporzionato donne e bambini e hanno acuito i conflitti tra comunità pastorali".
Amnesty International in particolare ha esortato le delegazioni africane, riunite Nairobi per la Settimana africana del clima e per il primo vertice sul clima, a sviluppare adeguate misure di protezione legale per le persone sfollate all’interno del continente e per i migranti climatici transfrontalieri.
E.G.