Nell'inverno 2021/2022 alcune novità per i comprensori valdostani tra green pass e nuovi impianti
Presentata sabato la Stagione invernale 2021/2022 della Valle d'Aosta. In un'affollata conferenza stampa all'evento annuale del turismo invernale, lo Skipass di Modena, gli assessori ai Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio e allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro Jean-Pierre Guichardaz e Luigi Bertschy hanno evidenziato come primo punto l'impegno nell'adozione di tutte le misure necessarie al contenimento della diffusione del coronavirus. E dunque obbligatorietà della certificazione verde e dell'utilizzo della mascherina nell'accesso a cabinovie o seggiovie con cupola e una modalità di vendita dello Skipass che incentiva l'acquisto online e la dislocazione delle casse automatiche per prevenire assembramenti. Per accedere alle piste sarà inoltre attivo anche il Teleskipass che consentirà l'accesso senza dover passare in biglietteria.
L'ottica nel guardare a questa nuova stagione è quella dell'esperienza montana a 360°, come sottolinea Guichardaz: «Per noi valdostani il turista è prima di tutto un ospite, un amico che viene in Valle per trascorrere un periodo in pieno relax, che sa di potersi sentire accolto, coccolato, valorizzato e che quando torna a casa porta con sé il ricordo di un'esperienza bellissima e totalizzante. È bello vedere che tutti gli attori del comparto turistico stanno lavorando nella stessa direzione, quella del rilancio di una stagione al top, che sono certo sarà la prima di una lunga serie».
Per Bertschy l'attenzione è grande nel riportare i bambini sulle piste da sci per farli appassionare della montagna, ma anche in tre indirizzi di investimenti che la Regione sta sviluppando: «Essere inclusivi sia nei confronti di chi scia che di chi non scia, delle famiglie ma anche dei giovani; gli investimenti per rendere sempre migliori e più competitivi i comprensori delle nostre stazioni, iniziando da La Thuile e Pila; l'implementazione degli impianti di innevamento artificiale per sfruttare al meglio i comprensori». È infatti conclusa la nuova funivia che sostituirà le storiche Youla e Arp in servizio dal 1961 e si avvicina l'inizio del lavori per la nuova cabinovia Pila-Couis, la cui inaugurazione è prevista per la stagione 2023/2024.
In fiera anche il mega progetto del Matterhorn Alpine Crossing, che rappresenterà la naturale continuazione della funivia tribune più alta al mondo, il Matterhorn Glacier Paradise. Così Valle d'Aosta e Vallese saranno collegati da una nuova funivia trifune che a partire dall'autunno 2022 permetterà agli ospiti di tutto il mondo di godere dello spettacolo del Cervino e della corona di Quattromila che lo circonda.
Veronica Pederzolli