La Giunta regionale della Valle d'Aosta ha approvato una modifica ai criteri di assegnazione dei finanziamenti della l.r. 17/2016
Gli interventi di rifacimento o costruzione ex novo di piccole infrastrutture irrigue potranno essere oggetto di contributo regionale in base alla l.r. 17/2016. La novità riguarda i Consorzi di miglioramento fondiario della Valle d'Aosta i quali, grazie a un provvedimento approvato ieri dalla Giunta regionale, avranno la possibilità di inserire questo tipo di lavori tra quelli ammissibili al finanziamento.
La nuova misura è stata approvata per affrontare la scarsità di acqua in futuro, infatti tra gli interventi finanziabili ci sono quelli alle vasche e ai manufatti di accumulo nonché l'installazione di tecnologie per un uso più efficiente delle risorse idriche.
Allo stesso tempo il governo regionale ha portato a 75mila euro il tetto massimo di spesa ammesso e ridotto da tre a due anni l'intervallo che i Consorzi devono rispettare per poter presentare progetti di finanziare. I contributi in questione sono a fondo perso nella percentuale del 90% della spesa ammessa.
E.G.