Iniziativa dei sindacati per il 31 gennaio «a causa delle mancate promesse e dell'inerzia con la quale sono state affrontate le loro annose questioni»
Sciopero dei vigili del fuoco e del Corpo forestale della Valle d'Aosta in occasione della 1023^ Fiera di Sant'Orso: lo proclamano i sindacati come ulteriore forma di protesta dopo quelle organizzate nei mesi passati.
L'annuncio arriva dopo lo sciopero dei vigili del fuoco di due ore dello scorso 19 gennaio il quale, secondo il Conapo, ha visto l'adesione di tutto il personale a riprova della centralità del tema della parità di trattamento retributivo e contributivo del personale valdostano rispetto ai colleghi dipendenti dello Stato.
Ora Conapo e la Cgil hanno deciso di rilanciare con l'annuncio di un ulteriore iniziativa in occasione della Fiera di Aosta del 30 e 31 gennaio che riguarderà vigili del fuoco e forestali. Lo sciopero al momento è previsto per martedì 31 gennaio «a causa delle mancate promesse e dell'inerzia con la quale sono state affrontate le loro annose questioni», spiegano i sindacati.
«E' doveroso - aggiungono - che siano il governo regionale ed i consiglieri tutti, a spiegare agli espositori ed ai visitatori perché i vigili del fuoco non saranno tenuti ad assicurare la loro consueta presenza alla Fiera: sono ormai anni che spieghiamo le nostre ragioni documentando ed argomentandole ma, nonostante le nostre molteplici soluzioni proposte, stiamo ancora aspettando che qualcuno le concretizzi. Per questo motivo siamo stati obbligati a scioperare in occasione della Fiera, sperando così che qualcuno si accorga di noi: la pazienza, ampiamente dimostrata in tutti questi anni, ha un limite».
Nell'occasione «saranno ovviamente rispettate tutte le prescrizioni relative ai servizi minimi essenziali, che obbligano il personale dei due Corpi regionali ad erogare il servizio di soccorso tecnico e di estinzione degli incendi per i vigili del fuoco, piuttosto che il servizio di ordine pubblico e il presidio delle stazioni per i forestali».
Marco Camilli
