Respinta la richiesta di liberazione presentata dalla difesa dell'ex consigliere regionale condannato nel processo Geenna sulla 'ndrangheta
AOSTA. Marco Sorbara rimane agli arresti domiciliari. Il tribunale del Riesame di Torino ha esaminato e respinto l'appello dei legali difensori per la liberazione dell'ex consigliere regionale.
Sorbara è stato condannato lo scorso settembre, in primo grado, a dieci anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa nell'ambito del processo Geenna sulla 'ndrangheta.
Ad ottobre il Tribunale di Aosta aveva già negato la liberazione.
L'avvocato Sandro Sorbara, fratello e legale dell'ex consigliere regionale, ha annunciato che farà ricorso in Cassazione.
redazione