Accolta la richiesta della difesa dell'ex consigliere regionale condannato nell'ambito del processo Geenna
AOSTA. Marco Sorbara potrà tornare a svolgere attività lavorativa. Così ha stabilito il Tribunale di Aosta accogliendo l'istanza presentata dalla difesa dell'ex consigliere regionale condannato lo scorso settembre, in primo grado, a dieci anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa nell'ambito del processo Geenna.
"Autorizzazione recepita con positività e speranza in quanto indispensabile per poter iniziare un percorso finalizzato a colmare le ritenute ingiuste e gravi ripercussioni sia sotto il profilo psicologico-sanitario che economico", commenta il fratello avvocato Sandro Sorbara.
Recentemente il Tribunale del Riesame di Torino ha rigettato l'istanza di liberazione di Sorbara, confermando quanto deciso anche dal Tribunale di Aosta alcune settimane prima.
M.C.