Andrea Joly è stato aggredito a Torino durante una 'festa' di un circolo di estrema destra. Indagini della Digos
Due persone, militanti di Casapound, sono indagate per l'aggressione al giornalista de La Stampa Andrea Joly avvenuto sabato a Torino all'esterno di un circolo frequentato di militanti di estrema destra in via Cellini.
Joly - riferisce il quotidiano La Stampa - stava passando nella via mentre era in corso una festa del circolo con fumogeni e fuochi d'artificio. Alcuni attivisti hanno chiesto al giornalista: "Sei dei nostri?" e, quando hanno capito di no, prima gli hanno intimato di consegnare lo smartphone con cui aveva filmato quanto stava avvenendo e poi lo hanno aggredito a calci. L'episodio è stato ripreso da alcuni residenti della via (così come altri momenti dei "festeggiamenti": inneggiamenti al Duce, canzoni del fascismo) e le immagini sono finite in mano alla Digos che ha attivato le indagini.
Per i due presunti aggressori identificati si profila una denuncia per lesioni personali con l'aggravante del reato commesso "per agevolare l’attività di organizzazioni, associazioni, movimento o gruppi" che abbiano tra i loro scopi "la discriminazione o l’odio etnico, nazionale, razziale o religioso".
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso solidarietà al giornalista parlando di "inaccettabile aggressione".
M.C.
