Intervista al sindaco Deborah Jacquemet
BARD. Con i suoi 135 abitanti Bard è il comune più piccolo della Valle d'Aosta, situato su di una roccia maestosa dove si innalza la sua famosa fortezza ottocentesca, che sovrasta il borgo. Bard è sicuramente una delle location italiane più suggestive tanto da essere entrato di diritto nel 2012 nel circuito dei borghi più belli d'Italia. Qui il turismo è all'ordine del giorno e tutti si danno un gran da fare per accogliere i villeggiatori nel migliore dei modi. Deborah Jacquemet, sindaco neoeletto del Comune di Bard, ci racconta la sua prima estate al vertice dell'amministrazione.
L'estate appena trascorsa è stata positiva o negativa dal punto di vista turistico?
«E' stata una stagione assolutamente positiva, paragonandola poi a quella precedente in cui il maltempo ha giocato brutti scherzi. Pur essendoci molti turisti la gente spende molto meno. La nostra estate si chiude un po' più tardi rispetto al calendario tradizionale: è il Marché Au Fort che ci fa salutare il periodo caldo e ci accompagna verso l'autunno.»
Dove reperite i fondi necessari per la realizzazione dei vostri progetti?
«Le nostre manifestazioni sono strettamente collegate al Forte per cui riusciamo a gestire bene il tutto. Un aiuto speciale arriva senz'altro dall'Associazione Borgo di Bard, senza i quali nulla sarebbe possibile, fanno un lavoro immenso e scrupoloso e io apprezzo davvero tanto tutti gli sforzi per mantenere una qualità elevata, nonostante la crisi.»
Pubblicizzate gli eventi? Se sì, in che modo?
«Sì, tramite il sito comunale e attraverso la promozione che fa il Forte di Bard. Ci sono una grande stima reciproca e una bella collaborazione che stiamo comunque migliorando, perché nella vita si può sempre fare meglio.»
Qual è l'evento che considera il fiore all'occhiello dell'estate 2015?
«Direi, nonostante il brutto tempo, che l'evento clou sia stata la patronale di ferragosto, che ha portato tantissima gente e ha riempito il nostro borgo. Inolte la Napoleonica, evento legato al Forte di Bard, ha sempre un riscontro eccezionale.»
Il colossal americano The Avengers, Age of Ultron, girato in parte a Bard, ha incrementato le visite e i curiosi presenti sul territorio?
«The Avengers è stata un'opportunità incredibile e siamo onorati di aver potuto ospitare un cast da mille e una notte. A distanza di un anno circa posso dire che è una carta vincente e che speriamo sia solo l'inizio per tante collaborazioni importanti.»
L'assessore regionale al turismo svolge bene il suo ruolo istituzionale?
«La nostra è una situazione anomala perché il più delle volte siamo noi di supporto al Forte, le nostre manifestazioni sono tutte collegate a quest'ultimo per cui i rapporti con l'Assessore regionale al turismo sono spesso curati dai dipendenti stessi. Detto ciò mi sembra che si stia lavorando bene e con passione.»
Quanto è penalizzante ai fini turistici il malfunzionamento dei trasporti in Valle d'Aosta?
«Per il mio Comune è molto penalizzante data la scarsa disponibilità di parcheggi e i rari autobus circolanti. Con una rete ferroviaria migliorata potremmo anche tagliare i costi delle navette che attiviamo per le manifestazioni più importanti. Vedremo come si evolverà la cosa e restiamo fiduciosi e ottimisti.»
Anticipazioni per il prossimo anno?
«Per ora è troppo presto, vi aggiorneremo a tempo debito.»
Rossella Scalise