La delibera presentata dalla vicesindaca Borre è stata votata in Commissione
Le abitazioni messe a disposizione dei rifugiati non saranno gravate da Imu in base a un provvedimento presentato dall'amministrazione comunale di Aosta e discusso in Commissione "Affari istituzionali".
La vicesindaca e assessore al Bilancio Josette Borre ha presentato la delibera evidenziando il gesto di generosità compiuto dagli aostani che, avendo a disposizione abitazioni vuote, hanno accolto famiglie in fuga dalla guerra in Ucraina. «Oltre a renderci conto dell'estrema generosità dei cittadini aostani e di tutta la regione - ha detto Borre -, ci siamo chiesti che cosa potevamo fare e io ho insistito per l'azzeramento dell'imposta piuttosto che l'equiparazione dell'aliquota del comodato d'uso gratuito per i figli perché si tratta di un gesto incondizionato di estrema generosità».
L'esenzione dal pagamento Imu riguarda nel dettaglio le abitazioni concesse gratuitamente ai rifugiati con permesso di soggiorno temporaneo. I proprietari potranno beneficiare dell'agevolazione presentando una copia della dichiarazione di ospitalità trasmessa alla Questura.
La proposta è stata presentata insieme alla delibera riferita alle aliquote applicate ad Aosta, che per il 2023 rimarranno invariate, ed è stata votata in Commissione con la maggioranza di voti favorevoli, il parere contrario di Forza Italia e l'astensione della Lega.
redazione