I dati definitivi: in calo dell'1,1% la voce relativa all'energia, che però su base annuale è a +22%
Nel mese di gennaio 2023 l'indice Nic dei prezzi al consumo per la collettività cresce dell'1,2% rispetto all'ultimo mese del 2022 secondo i dati definitivi diffusi dell'Ufficio Statistica del Comune di Aosta.
A trainare i rincari non è più la voce collegata all'energia, che anzi è l'unica in calo (-1,1%) nel mese preso in considerazione, bensì i trasporti (+3%) e i servizi ricettivi e di ristorazione (3,6%), accompagnati dagli aumenti delle divisioni relative a comunicazioni, ricreazione, spettacoli e cultura, alcolici e tabacchi, prodotti alimentari (questi ultimi registrano +0,7%).
Rispetto al gennaio 2022 gli aumenti sono molto più significativi. La variazione tendenziale è pari a +7,6% con la divisione abitazione, acqua, elettricità e combustibili a +22,2%, i prodotti alimentari a +10% e la divisione dei trasporti a +9,4%, solo per citare le percentuali di aumento più consistenti. L'unica voce con segno "meno" rispetto all'anno scorso è quella relativa all'istruzione (-0,1%).
redazione