Nel caso del maneggio il Comune non ottiene i fondi del Pnrr. FI: su chi ricadono le responsabilità politiche di questo flop?
Le riqualificazioni del Palaghiaccio e dell'area del maneggio di Aosta non avverranno, o almeno non nelle tempistiche sperate dall'attuale amministrazione comunale. Il sindaco Gianni Nuti nel corso dell'ultima seduta del consiglio ha parlato della rinuncia obbligata ai progetti. La motivazione è una: mancano le risorse economiche necessarie.
Nel caso della patinoire il Comune si era impegnato a trovare 9,5 milioni di Euro, ma la copertura economica non c'è. Il finanziamento del Pnrr di 1,5 milioni ottenuto non è sufficiente da solo per la costruire un nuovo impianto. I fondi del Pnrr nemmeno possono essere utilizzati per altri scopi poiché vincolati al progetto per i quali sono assegnati. La somma quindi tornerà nelle disponibilità del piano nazionale.
Per il maneggio il Comune puntava ancora una volta sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In questo caso il progetto non è compreso tra quelli in graduatoria. Niente finanziamento e, di conseguenza, niente riqualificazione.
Sulle comunicazioni del sindaco Nuti in consiglio comunale interviene Forza Italia. «Anche dopo le innumerevoli iniziative presentate dai nostri consiglieri comunali Paolo Laurencet e Renato Favre in cui si sollevavano dubbi e perplessità sul modo di agire dell'Amministrazione cittadina a riguardo - afferma il partito -, una domanda sorge ora spontanea: su chi ricadono le responsabilità politiche di questo flop?».
«Nel frattempo - prosegue FI -, sulla nuova scuola annunciata a Porossan tutto tace ormai da quasi due anni e sugli interventi di pedonalizzazione e riqualificazione delle piazze dell’Arco d’Augusto e della Repubblica incombe la mancanza di fondi certi per avviare e per portare a completamento i lavori».
Clara Rossi